Come scegliere un dispositivo per fototerapia

I dispositivi di fototerapia emettono raggi luminosi con diverse lunghezze d’onda, a seconda della patologia da trattare. Si tratta di dispositivi medici che hanno una sorgente luminosa a LED, alogena o fluorescente e sono quindi diversi dai laser per uso medico.

Dispositivi per fototerapia: vedi prodotti

  • Quali sono i principali tipi di dispositivi per la fototerapia?

    I dispositivi di fototerapia neonatale, i dispositivi di fototerapia per la dermatologia e la medicina estetica e i dispositivi per i trattamenti ortopedici sono i più comuni.

    • I dispositivi per la fototerapia neonatale: proiettano luce blu o bianca, con una lunghezza d’onda compresa tra 450 e 495 nm, sul corpo del neonato. Assorbita attraverso la pelle, la luce aiuta a trasformare la bilirubina indiretta presente nel sangue in una forma più facile da eliminare per i reni e il sistema biliare. In questo modo si elimina l’eccesso di bilirubina, un pigmento biliare prodotto dal fegato durante la scomposizione dei globuli rossi, che può accumularsi sulla pelle dei neonati, soprattutto di quelli prematuri. La fototerapia aiuta quindi a trattare l’ittero nei bambini.
    • Dispositivi di fototerapia per la dermatologia e la medicina estetica: questi dispositivi sono utilizzati in procedure non invasive e indolori per trattare le malattie della pelle o promuoverne il ringiovanimento. Nonostante la sua discutibile efficacia generale in questo ambito, la fototerapia, soprattutto quella a LED, aiuta a ridurre l’infiammazione della pelle, accelera la guarigione, ha un effetto immunostimolante e favorisce la produzione di collagene. I protocolli di trattamento prevedono generalmente una o due sedute a settimana, per un totale di otto-dieci sedute, che possono essere combinate con altre procedure (peeling, laser, ecc.). Esistono dispositivi di fototerapia facili da usare e che comportano pochi rischi. Per questo motivo, sono adatti anche all’uso domestico.
    • Dispositivi di fototerapia per trattamenti ortopedici: alcuni tessuti, come i tendini, i legamenti e la cartilagine, sono scarsamente vascolarizzati, il che rende difficile la loro guarigione e rigenerazione. La fototerapia favorisce la riparazione dei tessuti in caso di lesioni, ha un’azione antinfiammatoria e allevia il dolore. Questa tecnica sembra essere altrettanto efficace sia nella fase iniziale del dolore acuto che nei problemi cronici.
    Apparecchio per fototerapia neonatale Tende Elektronik

    Apparecchio per fototerapia neonatale Tende Elektronik

  • Quali sono i fattori da tenere in considerazione quando si sceglie un dispositivo per la fototerapia?

    Quando si acquista un dispositivo per la fototerapia, è necessario prendere in considerazione diversi fattori. Ecco i principali.

    • Applicazioni:
      – Assistenza neonatale;
      – Trattamenti ortopedici;
      – Dermatologia e medicina estetica: acne; ringiovanimento della pelle; guarigione di lesioni cutanee; cancro della pelle non melanoma; aumento dell’attività del sistema linfatico; trattamento di rughe superficiali e profonde, iperpigmentazione superficiale, rosacea, ecc.
    • Utenti: se il dispositivo è destinato all’uso da parte di operatori sanitari o se è progettato per l’uso domestico, cioè da parte di privati.
    • Lunghezze d’onda disponibili (maggiori informazioni nella prossima sezione).
    • Durata di vita delle diverse sorgenti luminose: i LED sono più costosi delle lampade alogene e fluorescenti, ma queste ultime devono essere sostituite più spesso. Poiché i LED durano più a lungo, sono più economici a lungo termine.
    • Densità di potenza/dose (mW/cm² o J/cm²).
    • Ergonomia/Configurazione: esistono modelli portatili, modelli da montare a parete, modelli con rotelle, modelli da montare sui lettini, modelli regolabili in altezza, ecc.
    • Prezzo: il prezzo varia a seconda della qualità del prodotto, del tipo di sorgente luminosa, della configurazione del dispositivo e del fatto che si tratti di un’apparecchiatura medica professionale o meno.
    Dispositivo portatile per la fototerapia UV in dermatologia Dr Hönle Medizintechnik

    Dispositivo portatile per la fototerapia UV in dermatologia di Dr Hönle Medizintechnik

  • Quale lunghezza d'onda utilizzare a seconda dell'applicazione?

    Lo spettro luminoso dei dispositivi di fototerapia va dagli infrarossi (IR) (circa 800 nm) agli ultravioletti-B (UV-B) (circa 300 nm). Le lunghezze d’onda più comuni sono le seguenti:

    • Fototerapia neonatale: lunghezza d’onda da 450 a 495 nm;
    • Fototerapia per il trattamento della psoriasi: lunghezza d’onda da 308 a 311 nm;
    • Fototerapia per l’alopecia e la caduta dei capelli: circa 650 nm;
    • Fototerapia per il trattamento dell’acne: da 405 a 420 nm;
    • Fototerapia per il ringiovanimento della pelle: da 590 a 630 nm.
    Dispositivo per la fototerapia nel vicino infrarosso per la dermatologia di Hydrosun Medizintechnik

    Dispositivo per la fototerapia nel vicino infrarosso per la dermatologia di Hydrosun Medizintechnik

  • Quali tipi di sorgenti luminose vengono utilizzate nei dispositivi per la fototerapia neonatale?

    I tre principali tipi di sorgente luminosa utilizzati nei dispositivi per la fototerapia neonatale sono le lampade alogene, le lampade fluorescenti e i LED (compresi i LED combinati con le fibre ottiche).

    • Lampadine alogene: queste lampadine producono una luce bianca o gialla. Tendono a diventare molto caldi e possono anche bruciare. Occorre quindi prestare attenzione per evitare il rischio di disidratazione o di ustioni nei neonati.
    • Lampade fluorescenti: producono una luce blu o verde, molto efficace grazie alla facilità con cui penetra nella pelle del bambino e viene assorbita dalla bilirubina della pelle. Tuttavia, come le lampadine alogene, le lampadine fluorescenti possono perdere la loro intensità luminosa con il tempo e devono essere cambiate frequentemente.
    • LED: la tecnologia LED (light-emitting diode), soprattutto quella più recente, ha progressivamente sostituito le lampade alogene e fluorescenti. È una tecnologia affidabile ed economica. Inoltre, offre una maggiore intensità luminosa, genera meno calore e consuma meno energia. La luce LED è un’opzione eccellente per la fototerapia neonatale, in quanto viene assorbita facilmente dalla bilirubina della pelle e genera pochissimo calore. Per questo motivo, è sicuro per il bambino.
    • LED e fibre ottiche: la luce viene diffusa da fibre ottiche, quindi questi dispositivi possono essere utilizzati a diretto contatto con la pelle del bambino. Conosciute come “Biliblanket”, possono essere coperte luminose da avvolgere intorno al neonato o materassi luminosi su cui adagiare il bambino. La rete di fibre ottiche è collegata a un generatore di luce. La fototerapia Biliblanket è molto utilizzata negli ospedali, ma è perfettamente adatta anche all’uso domestico. Offre una soluzione minimamente invasiva e permette ai genitori di allattare, tenere in braccio o vestire il neonato senza interrompere i trattamenti.
    Il materasso luminoso di Atom Medical per la fototerapia neonatale

    Il materasso luminoso di Atom Medical per la fototerapia neonatale

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