Come scegliere un tutore ortopedico

I tutori ortopedici sono ortesi per il busto. Hanno lo scopo di stabilizzare la colonna vertebrale, con maggiore o minore fermezza, soprattutto nelle regioni lombare e toracica.

Ortesi di stabilizzazione: vedi prodotti

  • Quali sono i principali tipi di tutori ortopedici?

    Esistono vari tipi di tutori ortopedici:

    Il livello di rigidità del dispositivo varia a seconda del tipo di tutore:

    • Ortesi flessibili: le ortesi flessibili per la schiena hanno il livello di supporto più basso. Tuttavia, sono molto pratiche in caso di piccoli infortuni, in quanto consentono una grande libertà di movimento.
    • Ortesi semirigide: questa è una soluzione intermedia. Le cinture semirigide offrono all’utente un comfort maggiore rispetto ai modelli rigidi, soprattutto perché non limitano la gamma di movimenti, ma incorporano elementi di supporto come cinghie e/o aste regolabili. Per questo motivo offrono una maggiore stabilità rispetto alle ortesi flessibili e sono consigliate in caso di mal di schiena da lieve a moderato.
    • Ortesi rigide: patologie come il mal di schiena relativamente grave e l’immobilizzazione post-operatoria richiedono talvolta un supporto più solido. In questi casi, le più adatte sono le ortesi rigide, che hanno aste rigide in plastica o metallo per garantire la massima stabilità. Tuttavia, questi elementi rigidi limitano notevolmente la gamma di movimenti.
    Cintura lombare semirigida di Otto Bock

    Cintura lombare semirigida di Otto Bock

  • Quali sono i criteri principali per scegliere un tutore ortopedico?

    Quando si sceglie un tutore ortopedico, è importante prendere in considerazione diversi fattori, come la regione della colonna vertebrale a cui è destinato, il grado di rigidità dell’ortesi, le sue dimensioni, il livello di comfort che offre e i materiali utilizzati per il suo rivestimento.

    • Regione della colonna vertebrale: è consigliabile seguire le raccomandazioni di un medico o di un fisioterapista per assicurarsi di scegliere il tipo di tutore adatto alla regione della colonna vertebrale da immobilizzare (maggiori informazioni nella sezione precedente).
    • Livello di sostegno e rigidità: le cinture ortopediche possono essere flessibili, semirigide o rigide (maggiori informazioni nella sezione precedente).
    • Taglia: la maggior parte delle cinture in vendita sono a taglia unica, ma alcune hanno delle fasce o delle coulisse che permettono una vestibilità adeguata. Tuttavia, se cerchi una panciera che si adatti perfettamente al tuo corpo, puoi anche ordinare un modello su misura.
    • Comfort: le cinture ortopediche devono essere comode, facili da indossare e da regolare.
    • Materiali utilizzati per il rivestimento: la maggior parte delle cinture ortopediche è realizzata in cotone, poliestere o neoprene. La scelta del materiale è importante, soprattutto il materiale della fodera che entra in contatto con la pelle (vedi l’ultima sezione di questa guida).
    Cintura di supporto sacroiliaco Bort

    Cintura di supporto sacroiliaco Bort

  • Quali sono gli altri fattori da tenere in considerazione quando si sceglie un tutore ortopedico?

    Oltre ai criteri principali citati in precedenza, ci sono altri aspetti che devono essere presi in considerazione:

    • Durata e lavabilità: Le cinture lavabili in lavatrice sono più pratiche. Quelli con il velcro possono durare meno. Per quanto riguarda i modelli elasticizzati, con l’uso è probabile che perdano la loro elasticità dopo un po’ di tempo.
    • Colore: A seconda della marca, puoi trovare cinturini di diversi colori, come il nero, il bianco, il grigio o anche il beige se preferisci un pezzo più discreto.
    • Prezzo: I tutori ortopedici costano in media tra i 50 e i 100 euro. Alcuni modelli di alta qualità, con caratteristiche che permettono di adattarsi perfettamente al corpo, possono costare fino a 150 o 200 euro.
    • Utilizzo: La scelta di un tutore ortopedico per lesioni minori dipende anche dal tipo di attività che intendi svolgere indossando il dispositivo, come il giardinaggio, lo sport o altre attività del tempo libero.
    Cintura toracolombare rigida Bauerfeind

    Cintura toracolombare rigida Bauerfeind

  • Quali materiali scegliere per il rivestimento della cintura?

    Quando scegli un tutore ortopedico, hai a disposizione diversi materiali tra cui scegliere, come cotone, poliestere, rayon e lana. Ecco i vantaggi e gli svantaggi di ciascuno.

    • Cotone:
      • Vantaggi: è un biodegradabile, naturale, resistente, ipoallergenico, confortevole e traspirante.
      • Svantaggi: il cotone è più costoso di altri materiali e la sua produzione richiede molta acqua.
    • Poliestere:
      • Vantaggi: Il poliestere è molto conveniente e comodo.
      • Svantaggi: Non è biodegradabile e può cambiare se esposto a variazioni di temperatura.
    • Raiom (o rayon)/Viscosa:
      • Vantaggi: È un materiale comodo ed economico che resiste al contatto con i coloranti.
      • Svantaggi: potenzialmente pericolosi per la salute a causa dell’aggiunta di sostanze chimiche e non durevoli.
    • Lana:
      • Vantaggi: La lana è un materiale biodegradabile, naturale e resistente.
      • Svantaggi: non è ipoallergenico e quindi rischia di provocare reazioni allergiche. Può anche sollevare questioni etiche in merito al benessere degli animali.
    Cintura addominale WingMED

    Cintura addominale WingMED

GUIDE CORRELATE
1 Star2 Stars3 Stars4 Stars5 Stars (No Ratings Yet)
Loading...
No comment

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *