Le immobilizzazioni ortopediche servono a stabilizzare un arto o un’articolazione dopo una lesione o un intervento chirurgico e si dividono in ortesi, stecche e fasce di sostegno, o supporti elastici.

Le immobilizzazioni ortopediche servono a stabilizzare un arto o un’articolazione dopo una lesione o un intervento chirurgico e si dividono in ortesi, stecche e fasce di sostegno, o supporti elastici.
Stecca per caviglia Aircast
Per prima cosa, ricordiamo che non c’è, purtroppo, consenso sulla nomenclatura per questi tipi di prodotti. In questa guida opereremo una distinzione tra ortesi, stecche e supporti elastici in base al grado di immobilizzazione che ciascuno di questi dispositivi fornisce all’arto o all’articolazione in questione.
Ortesi clavicolare Thusane
I fattori di cui è opportuno tenere conto nella scelta di un dispositivo di immobilizzazione ortopedico sono diversi:
Chiunque debba utilizzare un dispositivo di immobilizzazione ortopedica dovrà prendere alcune precauzioni. Qui di seguito le principali raccomandazioni:
Ginocchiera con stabilizzatore della rotula, marca Pavis
Le ortesi del ginocchio, più comunemente note come ginocchiere, possono avere caratteristiche diverse a seconda del modello.
Esistono diversi tipi di stecche per dita, ma possono essere raggruppati in tre categorie principali: stecche di stabilizzazione, stecche di flessione e stecche di estensione.
Busto toracolombosacrale (TLSO) Optec USA
Le ortesi e le stecche possono avere, a seconda del tipo, caratteristiche specifiche.