L’intensità luminosa è generalmente considerata sufficiente a partire da 15.000 Lux, anche se un occhio giovane raggiunge il 98% della propria acuità visiva già a 12.000 Lux.
I vantaggi offerti da un’intensità luminosa superiore sono dunque minimi.
Alcune norme in vigore, tuttavia, raccomandano un’intensità luminosa minima di almeno 20.000 Lux. Va detto anche che un’intensità luminosa troppo elevata può rappresentare un pericolo per il personale sanitario. Faremo bene attenzione, quindi, alle lampade scialitiche troppo luminose.
Ricordiamo anche che con l’avanzare dell’età l’occhio ha bisogno di una luce sempre più forte: a causa della progressiva opacizzazione della cornea, il bisogno di luce triplica tra i 20 e i 60 anni. Un professionista a fine carriera può quindi avere bisogno di 36.000 lux per raggiungere e mantenere una buona acuità visiva. Potenze superiori, invece, non offriranno vantaggi significativi.